Pescara, con 6,3 milioni di euro e Chieti (1 milione) sono i comuni capoluogo abruzzesi che, nel 2022, hanno incassato i maggiori proventi da sanzioni legate all’accertamento delle violazioni al Codice della Strada. I valori emergono dall’analisi realizzata da Facile.it e Assicurazioni.it sui dati ufficiali riportati dal Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali.
Seguono nella graduatoria regionale i comuni di Teramo, con 772mila euro, e L’Aquila (605mila). Nel 2022 l’importo complessivo incassato in Abruzzo dai soli comuni capoluogo di provincia ha sfiorato gli 8,8 milioni di euro.
Rapportando le somme incassate con il numero di autovetture e motocicli iscritti nei registri della motorizzazione, la classifica non cambia: al primo posto si conferma Pescara dove, nel 2022, la “spesa pro capite” per multe legate alle violazioni del Codice della Strada è stata di 69 euro. Seguono nella graduatoria regionale i conducenti teatini, che in media nel 2022 hanno dovuto pagare contravvenzioni di importo pari a 27 euro, e quelli teramani, dove la “multa pro capite” è stata pari a 17 euro. Chiude ancora una volta la classifica L’Aquila (10 euro).