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Volo in ritardo, compagnia aerea condannata a risarcire passeggero aquilano

"La decisione del Giudice di Pace di Civitavecchia rappresenta un chiaro segnale che i passeggeri aerei non devono subire ingiustizie o inconvenienti senza ricevere adeguate compensazioni"

COMUNICATO STAMPA

 

Una recente sentenza emessa dal Giudice di Pace di Civitavecchia ha ribadito e rafforzato i diritti dei passeggeri aerei in caso di ritardi significativi nei voli.

 

Nel caso in questione, il Giudice ha accolto la domanda presentata da un cittadino dell’Aquila nei confronti della compagnia aerea Vueling, condannandola al pagamento di una compensazione pecuniaria di 250 euro.

La vicenda ha avuto inizio quando il viaggiatore ha acquistato i biglietti per un volo da Roma a Valencia, operato dalla Vueling. Tuttavia, il volo del primo gennaio 2023 ha subito un ritardo considerevole, arrivando a destinazione con quasi 6 ore di ritardo rispetto all’orario previsto. In base al regolamento CE 261/2004 dell’Unione Europea, il passeggero aveva diritto a una compensazione pecuniaria per il disagio subito a causa del ritardo del volo.

 

La sentenza del Giudice di Pace si basa su due fondamentali presupposti legali. Innanzitutto, l’interpretazione giurisprudenziale della Corte di Giustizia europea, che ha confermato il diritto alla compensazione pecuniaria anche per i ritardi sui voli, non solo nei casi di cancellazione. In secondo luogo, il Giudice ha sottolineato che non vi erano circostanze eccezionali alla responsabilità della compagnia aerea.

 

La sentenza rappresenta una vittoria significativa per i diritti dei passeggeri aerei, confermando che le compagnie aeree devono rispettare i loro obblighi contrattuali e fornire un servizio affidabile e puntuale.

 

Inoltre, sottolinea l’importanza della tutela giuridica dei consumatori, che possono fare affidamento sulle disposizioni normative europee per ottenere compensazioni in caso di inconvenienti durante i viaggi aerei.
In conclusione, la decisione del Giudice di Pace di Civitavecchia rappresenta un chiaro segnale che i passeggeri aerei non devono subire ingiustizie o inconvenienti senza ricevere adeguate compensazioni. La sentenza rafforza la fiducia nel sistema legale e promuove una maggiore tutela dei diritti dei consumatori nel settore del trasporto aereo.

 

“ItaliaRimborso accoglie con soddisfazione la recente sentenza emessa dal Giudice di Pace di Civitavecchia – commentano dalla claim company –. La decisione del Giudice conferma e rafforza i diritti dei passeggeri aerei in caso di ritardi significativi nei voli, sottolineando l’importanza della tutela giuridica dei consumatori nel settore del trasporto aereo. La sentenza rappresenta una vittoria non solo per il singolo passeggero coinvolto, ma per tutti coloro che possono trovarsi nella stessa situazione. Dimostra che le compagnie aeree devono essere tenute responsabili dei loro obblighi contrattuali e devono rispettare i diritti dei passeggeri, fornendo un servizio affidabile e puntuale”.

 

L’azienda poi prosegue: “ItaliaRimborso ribadisce l’importanza di conoscere i propri diritti come passeggeri aerei e di agire tempestivamente in caso di ritardi o cancellazioni dei voli. La sentenza del Giudice di Pace di Civitavecchia conferma che esistono normative europee che proteggono i consumatori e che è possibile ottenere compensazioni adeguate in caso di inconvenienti durante i viaggi aerei. Continueremo a impegnarci per garantire che i passeggeri aerei ricevano la giusta assistenza e compensazione in caso di problemi con i voli. Siamo a disposizione per fornire supporto legale e assistenza ai passeggeri che si trovano in situazioni simili e continueremo a vigilare affinché le compagnie aeree rispettino i diritti dei passeggeri in conformità con le normative europee vigenti”.

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