INFO MEDIA NEWS
NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV Sport

1° Trofeo Appennino Centrale di sci alpino

La manifestazione organizzata da SC Livata e SC Orsello Magnola sarà il primo test per i migliori atleti del Centro Italia, in vista degli appuntamenti nazionali

1° Trofeo Appennino Centrale di sci alpino

Sabato 16 e domenica 17 gennaio a Campo Felice (AQ) è in programma il 1° Trofeo Appennino Centrale di sci alpino, manifestazione organizzata dagli sci club Livata e Orsello Magnola, in collaborazione con il CLS (Comitato Lazio e Sardegna) della FISI, che vedrà impegnati i migliori atleti del Centro Italia. Sulle piste Leone e Innamorati, sono previsti nei due giorni di gara con slalom e gigante per le sole categorie Ragazzi e Allievi maschile e femminile, entrambe in doppia manche con esclusione del Gigante per i Ragazzi. Finalmente un po’ di luce dopo il buio della stagione precedente, che vide il calendario stravolto prima dalla mancanza di neve e poi dal lockdown. Di fatto è il primo appuntamento per avvicinare gli obiettivi nazionali per le categorie in competizione. Al cancelletto di partenza gli atleti arriveranno senza alcun riscontro precedente e per molti di loro sarà il primo vero test stagionale.

«Si sono allenati tanto, anche durante l’estate sui ghiacciai, ma – afferma il DG dello SC Orsello Magnola Andrea Ruggeri – non hanno ancora avuto riscontri con il cronometro. Sicuramente un “pronti, partenza e via” che non sarà semplice da affrontare per atleti e allenatori. C’è da dire che le condizioni di gara saranno ottimali, considerando l’innevamento perfetto e le condizioni metereologiche, per cui penso che i migliori potranno riconfermarsi».

Difficoltà oggettive anche per l’organizzazione dell’evento, testimoniate dalle parole del Presidente dello Sci Club Livata Franco Malci: «Il programma è stato rivoluzionato per le difficoltà manifestate dai Comitati Regionali più lontani, e così abbiamo deciso di rimodulare la manifestazione per gli atleti delle regioni limitrofe alla nostra. Difficoltà per le poche strutture ricettive aperte che costringeranno alcuni atleti a fare andata e ritorno da casa, ma anche per gli spostamenti, visto che i pulmini hanno posti limitati e un solo genitore potrà accompagnare il figlio e poi tornare per riprenderlo a fine gara. Siamo contenti che Campo Felice ci abbia permesso di organizzare questa competizione e cercheremo di portarla a termine nel migliore».

Altre notizie che potrebbero interessarti

Tribunali, polizia penitenziaria in piazza contro chiusura

"Lo facciamo consapevoli del fatto che in realtà dove insistono istituti di pena il non poter ...
Redazione IMN

Carcere Sulmona: “Da battere ‘virus’ carenza organica”

Naredella (Uil): "Si rischia di assistere alla 'morte' del diritto"
Redazione IMN

Metti una sera la grande fisica a L’Aquila

Il doppio appuntamento con lo spettacolo “Amaldi l’italiano” e il libro “Il Cern e il Bosone di ...
Redazione IMN