“Si tratta di un Investimento duraturo nel tempo, non estraneo ai classici luoghi di cura ma parte integrante. Resteranno patrimonio comune perché abbiamo utilizzato spazi interni. Con queste opere andiamo a potenziare la capacità di resistenza delle strutture sanitarie rispetto alla pandemia. I percorsi sono più separati, più protetti e questo, unito alla vaccinazione di tutto il personale attualmente in corso e quasi terminata, mette in sicurezza tutto il personale ci rende più resistenti e più forti rispetto alla lotta al Covid”.
Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, intervenendo oggi alla cerimonia di inaugurazione dei nuovi posti letto della rete Covid all’ospedale di Teramo, accompagnato dall’assessore alla salute, Nicoletta Veri’, dal direttore generale dell’Asl, Maurizio Di Giosia e dal direttore sanitario Maurizio Brucchi.
Sono stati realizzati in totale, rispetto ai 14 posti previsti, 16 posti letto di terapia intensiva, divisibili in due sezioni autonome e indipendenti.
Un primo intervento per un importo pari a € 369.117,70 ha riguardato i lavori realizzati al piano terra dell’ex sanatorio del presidio ospedaliero di Teramo, già adibito a degenze psichiatriche.
La superficie interessata dall’intervento è di circa 800 mq. I lavori sono stati affidati, all’impresa Di Mattia Fiore General Service di Teramo.
Gli altri due posti di terapia intensiva, nel secondo lotto, sono stati realizzati per un importo complessivo pari a € 50.373,91
I lavori hanno interessato il piano seminterrato dell’ex Sanatorio, già adibito a magazzino della cardiochirurgia per 200 metri quadrati.
I lavori sono stati affidati alla ditta titolare delle manutenzioni, il Consorzio Nazionale Servizi di Bologna.
La trasformazione dei locali è avvenuta attraverso la modifica di tutti gli impianti (locali già adibiti a magazzino) e impianto aria in ogni degenza in “flusso negativo”.
Sono stati realizzati i 2 posti previsti, dedicati alla rianimazione cardiochirurgica COVID già regolarmente collaudati.
Infine la ristrutturazione del Pronto Soccorso dell’ospedale di Sant’Omero infettivi (percorsi separati) per un importo pari a € 45.840,73 a piano terra.
La superficie interessata dall’intervento è di circa 400 mq. I lavori sono stati affidati alla ditta titolare delle manutenzioni, Consorzio Nazionale Servizi di Bologna.
La trasformazione dei locali è avvenuta attraverso la riqualificazione di quattro stanze da dedicare a O.B.I. tutte con servizio WC in camera, razionalizzazione dei percorsi ed ambienti comuni, realizzazioni filtri entrata e uscita per il personale. I lavori sono stati già collaudati e oggi pomeriggio saranno inaugurati.
Gli importi per tutti gli interventi sono Iva esclusa.
Sono in corso e verranno consegnati entro il 20 febbraio 2021, invece, i lavori per la realizzazione di 21 posti letto di terapia subintensiva nell’ex sanatorio del presidio ospedaliero Mazzini per oltre 2 milioni di euro e i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso di Atri per la riorganizzazione della rete covid-19 per complessivi 119mila 134 euro. Inoltre verranno riconsegnati nella stessa data i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso del presidio ospedaliero di Giulianova per un totale di 240mila euro e i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso e la sistemazione del 118 presso il terzo lotto nell’ex sanatorio dell’ospedale di Teramo per complessivi 856mila 315 euro.