Un incontro per rappresentare le problematiche sanitarie del territorio marsicano, si è svolto a L’Aquila lo scorso 5 luglio, tra il Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio, accompagnato dall’Assessore Giuseppe Mastroddi e dal Consigliere comunale di Sante Marie il medico Lorenzo Pendenza, e il Senatore Matteo Salvini, Segretario della Lega, il Vice Presidente della Giunta Regionale Emanuele Imprudente e il Consigliere regionale e Segretario della Commissione Sanità Simone Angelosante. Presenti anche il coordinatore regionale Senatore Luigi D’Eramo e i coordinatori marsicana Pamela Di Iorio e provinciale Tiziano Genovesi.
Il Sindaco Giovagnorio ha rappresentato a Salvini le difficoltà patite dalla Marsica durante la seconda ondata pandemica e la delusione dei sindaci riguardo alla nuova configurazione in bozza dei Presidi ospedalieri di Avezzano Tagliacozzo e Pescina, nel redigendo piano di riordino della rete ospedaliera regionale.
A suggello di quanto rappresentato verbalmente, il Primo Cittadino di Tagliacozzo ha consegnato al Senatore Salvini le documentazioni redatte in queste ultime settimane e indirizzate all’Assessore Verì e alla 5ª Commissione, per la salvaguardia e il potenziamento dei servizi sanitari marsicani.
Ecco uno stralcio della lettera di accompagnamento delle citate documentazioni, scritta da Giovagnorio a Salvini:
«Dopo le tristi vicende che purtroppo ci hanno visti soccombere a causa dei gravissimi disservizi sanitari di questa nostra Asl1, soprattutto durante la seconda fase della pandemia lo scorso autunno-inverno, ci aspettavamo – non tanto il potenziamento della medicina locale, preconizzato a livello nazionale – quanto almeno la conservazione delle prestazioni e delle strutture così come erano pre-pandemia… e invece ora, noi sindaci ci troviamo a “combattere” per cercare di “recuperare terreno” rispetto ai tagli e ai declassamenti previsti. Il 23 giugno scorso, in definitiva, a nome dei 140.000 cittadini della Marsica, ma anche di tutta l’utenza circostante che afferisce ai nostri tre presidi, avevamo chiesto un incontro urgente all’Assessore regionale alla sanità, ma ancora non abbiamo avuto riscontro in merito».
È d’altronde un dato di fatto, che in questo momento, la Lega detiene i gangli vitali delle funzioni sanitarie in Regione con l’Assessore alla salute Nicoletta Verì, il Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale Dott. Pierluigi Cosenza, che è anche il redattore della bozza del piano di riordino della rete ospedaliera abruzzese, il segretario della Commissione sanità nella persona del Consigliere Simone Angelosante e il neo-nominato Direttore Generale della Asl1 Ferdinando Romano.
I referenti del partito al governo regionale hanno preso in carico le richieste del Sindaco Giovagnorio che poi sono anche quelle formalizzate dai Sindaci di Avezzano e di Pescina. Ora ci si aspetta che si “riaddrizzi definitivamente il tiro” rispetto a quanto riscontrato nelle varie stesure del piano di riordino della rete ospedaliera.
In merito ad alcune interpretazioni giornalistiche circa avvicinamenti politici alla Lega da parte del Sindaco e dei due Amministratori intervenuti all’incontro, Giovagnorio ha tenuto a ribadire la sua civicità e il rispetto, all’interno della sua coalizione civica, delle varie sensibilità politiche degli aderenti a Prospettiva Futura. Il tema dell’interlocuzione con il Senatore Salvini e i vertici della Lega è stato esclusivamente quello riguardante le problematiche della sanità.
“È necessario un dialogo costruttivo con le forze politiche che hanno le responsabilità delle decisioni in merito ai servizi sanitari regionali – ha dichiarato il Primo cittadino di Tagliacozzo – Numerose sono le dichiarazioni pubbliche del Senatore Salvini sulla salvaguardia e sul potenziamento dei piccoli presidi e della medicina del territorio dopo le vicende della Pandemia, e dunque, reso edotto delle problematiche marsicane, insieme ai responsabili regionali, ci aspettiamo ora un incisivo intervento su quanto richiesto fin dalle scorse settimane a salvaguardia dei Presidi di Avezzano, Tagliacozzo e Pescina”.