Un incontro in piazza Santa Maria Paganica presenti il presidente del Consiglio regionale Ens (Ente nazionale sordi) d’Abruzzo Nicolino Caravaggio, il presidente Ens L’Aquila Francesco Mastropietro e l’assessore al Turismo del Comune dell’Aquila Fabrizia Aquilio, poi la visita del MAXXI in Lingua dei Segni italiana (Lis), seguita da un aperitivo.
La Sezione provinciale Ens dell’Aquila ha partecipato così, nel capoluogo abruzzese, alla Giornata Mondiale delle Persone Sorde, con l’obiettivo, pienamente raggiunto, di far conoscere la cultura sorda e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle questioni legate alla sordità e sull’importanza della Lingua dei Segni, di recente riconosciuta a livello legislativo.
La Giornata Mondiale delle Persone Sorde è stata celebrata per la prima volta nel 1958 a Roma e da allora, ogni anno, per l’occasione si organizzano grandi manifestazioni in tutto il mondo con lo scopo di dare spazio e ampia visibilità alla cosiddetta “disabilità invisibile”, la sordità.
Quest’anno la Giornata ha acquisito un significato ancora più forte dal momento che il 19 maggio 2021 la Lingua dei Segni è stata riconosciuta anche in Italia, ultimo paese d’Europa rimasto a fare questo passo.
“Il riconoscimento della LIS è solo il primo passo verso l’inclusione – commenta Mastropietro – c’è ancora molto da lavorare a livello sociale e istituzionale. La Giornata Mondiale delle Persone Sorde è una giornata di festa, ma, mi auguro, anche di confronto e riflessione”.