INFO MEDIA NEWS
Cronaca NEWS SLIDE TV

La Marsica abbraccia i bimbi fuggiti dall’inferno di Kiev

Emergenza profughi: 45 bambini sono arrivati ieri a Cerchio

Sono arrivati a Cerchio ieri sera intorno alle 20.30 i piccoli profughi riusciti a scappare da Kiev, diventato zona di guerra ormai da settimane.

Un viaggio lungo, terminato con un grande abbraccio corale della Marsica a questi piccoli tra i 5 e i 12 anni. l’amministrazione di Cerchio, guidata dal sindaco Gianfranco Tedeschi, in questi giorni ha allestito uno spazio per loro nell’ex scuola elementare, grazie anche all’aiuto della Protezione civile e degli Alpini, che cucineranno per i piccoli.

A coordinare le operazioni di accoglienza è la Prefettura dell’Aquila.

“Sono stato a Cerchio questa sera. Ho offerto all’amministrazione comunale e alla comunità cerchiese tutta la disponibilità possibile. Ho visto occhi che non dimenticherò mai – scrive sui social Enzo di Natale, sindaco di Aielli, che ieri sera si è unito all’abbraccio corale ai piccoli profughi – Volti sofferenti di bambini in difficoltà, disorientati, impauriti. Minori che fuggono dall’inferno. Gli ultimi tra gli ultimi. Uno strazio senza fine. Da due giorni abbiamo messo a disposizione della prefettura tutti i nostri alloggi disponibili. Appena sarà il turno, questione di ore, faremo la nostra parte”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

In Abruzzo si torna in aula il 13 settembre

Approvato il calendario scolastico 2021-2022
Redazione IMN

Virus nelle mense, il M5S chiama in audizione i vertici Asl in Regione

Redazione IMN

Covid: terapie intensive superano la soglia in Abruzzo

Regge il dato che riguarda l'area non critica, ma ricoveri in costante aumento
Redazione IMN