Sono 17 i morti nell’attacco missilistico avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina.
Il bilancio, provvisorio, è stato comunicato su Telegram da Anatoly Kurtev, segretario del Consiglio comunale della città.
Almeno 10 missili sono esplosi in una zona residenziale. “Secondo i dati preliminari – scrive – cinque case private sono state distrutte e circa 40 sono state danneggiate. In questo momento, si sa che 17 persone sono morte”. Secondo quanto riportato dai media locali ci sono anche 44 feriti. Anche ieri la città aveva subito un attacco missilistico che aveva provocato altri 17 morti.
Le truppe russe hanno bombardato la notte scorsa la regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina meridionale, con sistemi di razzi a lancio multiplo Grad e artiglieria pesante: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Dmytro Reznichenko, come riporta Ukrinform. I russi hanno sparato “quasi 70 proiettili” contro il
distretto di Nikopol, colpendo “città e villaggi nelle comunità di Marhanets e Nikopol usando i Grad e l’artiglieria pesante. Secondo le informazioni preliminari, non ci sono stati feriti”, ha scritto Reznichenko.
Almeno tre civili sono morti e altri 14 sono rimasti feriti invece in seguito agli attacchi russi di ieri nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale, come ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko.
L’Ucraina ha respinto le accuse del governo di Minsk secondo cui Kiev starebbe preparando un attacco sul suolo bielorusso: lo ha reso noto su Facebook il portavoce
del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, secondo quanto riporta Ukrinform. “La sera dell’8 ottobre, l’ambasciatore dell’Ucraina a Minsk, Ihor Kyzym, è stato invitato al ministero degli Affari Esteri della Bielorussia, dove gli è stata consegnata una nota diplomatica. Nella nota, la parte bielorussa sostiene che l’Ucraina starebbe pianificando un attacco sul territorio bielorusso”, ha scritto Nikolenko, affermando che queste informazioni non sono vere.