“A due anni e mezzo dalle elezioni, giunta a metà del proprio percorso amministrativo, dopo aver isolato la città dal contesto politico regionale e nazionale ed averla relegata ai margini dalle dinamiche politiche che contano, finalmente l’Amministrazione Comunale di Avezzano cambia pelle e ripudia il civismo“.
E’ quanto affermano e scrivono in una nota inviata alla stampa i consiglieri comunali di opposizione Alfredo Mascigrande, Goffrdo Taddei, Lorenza Panei, Iride Cosimati e Tiziano Genovesi.
“E’ incredibile quanto sconcertante la capacità camaleontica di alcuni consiglieri di maggioranza di questa amministrazione i quali, dopo essere stati eletti sotto la bandiera del civismo ed aver demonizzato ogni forma di appartenenza politica agitando, oltretutto, lo spauracchio di gestioni leaderistiche, troppo poco legate, secondo loro, al territorio marsicano, si ritrovino poi a smentire se stessi fino ad affermare che “, nell’interesse della città, il confronto politico è necessario perché altrimenti prevalgono i personalismi”. Ben svegliati e benvenuti a bordo ci verrebbe da dire…meglio tardi che mai! Dal civismo al cinismo il passo è stato breve, ma fa piacere sapere che almeno sulla questione della necessità del confronto politico siamo tutti d’accordo“, scrivono nella nota, che non è stata firmata dai consiglieri di opposizione Babbo e Lanciotti.
“Tuttavia si apre ora una questione non irrilevante sulla appartenenza politica della maggioranza; appartenenza politica di cui i consiglieri civico-dissidenti dovrebbero rendere conto innanzitutto ai propri elettori”, questa la conclusione.