L’Isweb Avezzano Rugby conclude con una sconfitta il campionato di serie A 2022/2023. In occasione dell’ultimo match della stagione, i gialloneri hanno sfiorato la vittoria fino all’ultimo secondo quando, al termine di un’azione prolungata e insistente del Villa Pamphili, hanno subito la meta che ha ribaltato il punteggio e chiuso la partita sul 33-34 a favore degli ospiti.
Una gara con continui ribaltamenti nel punteggio che ha visto i laziali andare in vantaggio ma essere subito rimontati dai padroni di casa che hanno segnato quattro mete nella prima frazione di gioco. Due, invece, sono state le mete non concesse loro dall’arbitro. Nel secondo tempo il Villa Pamphili, consapevole di non avere altri risultati utili a disposizione se non la vittoria, determinante per sperare nella salvezza, ha messo in campo una maggiore aggressività che le ha permesso di avere la meglio alla fine del match.
Una sconfitta che non intacca il campionato degli abruzzesi che, già quando mancavano tre partite al termine della stagione, erano matematicamente certi del quarto posto. Obiettivo raggiunto grazie ai sessanta punti conquistati e alle dodici vittorie ottenute durante il torneo. Si tratta del risultato più importante mai raggiunto dal club.
“Scinderei il campionato in due parti: da un lato 19 partite, dall’altro l’incontro di ieri – afferma il presidente Alessandro Seritti -. Il merito di aver raggiunto il traguardo storico del quarto posto in classifica è dei ragazzi e dello staff tecnico che hanno lavorato alacremente dal mese di agosto scorso. Tante vittorie e tante belle prestazioni per diciannove partite. L’ultimo incontro è stato al di sotto delle aspettative, sicuramente per merito degli avversari ma anche per aver male interpretato il match sotto l’aspetto mentale. È da qui che bisogna ripartire se si vuole continuare nel percorso di crescita”.
Questo il commento del capitano, Dario Pallotta, a fine partita: “Purtroppo abbiamo perso all’ultimo secondo ma non può essere questa sconfitta a offuscare un grandissimo campionato. Nello sport si vince e si perde e sicuramente questa sconfitta ci servirà da lezione per il futuro. Resta il risultato storico per la nostra società e per la città frutto di un attento lavoro della società e dello staff tecnico, siamo orgogliosi di essere stati i protagonisti di tutto questo. Un ringraziamento a nome di tutta la squadra ai nostri tifosi che ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine”.