“La sentenza del Consiglio di Stato appare particolarmente apprezzabile perché pone fine ad una vicenda amministrativa e contenziosa durata decenni e relativa ad un intervento oggetto di ostinata strumentalizzazione da parte del Comitato e delle Associazioni che certo non hanno a cuore lo sviluppo futuro e la qualità ambientale della città di Pescara”.
È quanto dichiara il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa.
“Il giudice amministrativo di secondo grado da un lato ha censurato un ricorso promosso dal Comitato sulla base di motivazioni generiche ed infondate, dall’altro ha chiarito in modo incontrovertibile che la destinazione impressa all’area oggetto dell’intervento dallo strumento urbanistico non può essere “obliterata” dalla destinazione di fatto che medio tempore la collettività ha dato all’area in questione. Ha poi consacrato la prevalenza dell’interesse pubblico al compimento di un’opera pubblica che contribuirà sensibilmente all’ abbassamento dei livelli di congestionamento del traffico stradale e dunque ad un miglioramento dello stato di inquinamento ambientale. Restano validate la sicurezza della variante progettuale autorizzata dal Ministero (che comporta il passaggio da un sistema di locomozione ibrido- Phileas- ad uno totalmente elettrico) ed il conseguente miglioramento delle prestazioni ambientali del mezzo utilizzato per l’attività di trasporto”.