È stato richiesto a Pescara, nell’ufficio postale di Pescara 6 in via Nazionale Adriatica Nord, il passaporto numero 100.000 in Italia.
Il servizio di rilascio e rinnovo dei passaporti negli uffici postali è partito, a marzo 2024, a seguito di una convenzione tra Poste italiane, ministero dell’Interno e ministero delle Imprese e del made in Italy. Dopo una prima fase di avvio nei Comuni con meno di 15mila abitanti, inclusi nel progetto Polis, il servizio è stato esteso ai grandi centri urbani. “Aver raggiunto il traguardo dei 100mila passaporti in poco più di un anno dimostra il valore inclusivo e sociale del servizio erogato da Poste Italiane in collaborazione con le istituzioni” ha commentato il direttore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco.
Complessivamente, negli uffici postali abruzzesi sono state registrate 4.815 richieste di passaporto (dato aggiornato al 25 settembre). Di queste, 4.206 provengono dai 288 uffici postali di altrettanti comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti coinvolti nel progetto Polis, le restanti 609 arrivano dai 37 uffici postali di Pescara (295), Chieti (173) e Teramo (141), dove il servizio è stato attivato a dicembre 2024.
L’iniziativa prevede il progressivo ampliamento del servizio di richiesta passaporti negli uffici postali di L’Aquila e degli altri comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti.
Tra gli uffici postali dei comuni sotto i 15mila abitanti, la sede che ha registrato il maggior numero di richieste di passaporti è Cepagatti con 190 pratiche gestite a sportello, segue Alba Adriatica con 181, Sambuceto con 169, Penne con 160 e Atessa con 128. In provincia dell’Aquila si trova il comune più lontano da una questura abruzzese: Ateleta, distante dal capoluogo 115 km, dove le richieste di passaporto in ufficio postale sono state 21. Sempre nell’Aquilano si trova il comune più piccolo a livello nazionale in cui sono stati erogati i passaporti: Carapelle Calvisio, con i suoi 78 abitanti.
Prosegue intanto il progetto Polis in Abruzzo, che prevede il rinnovamento degli uffici postali entro il 2026. L’iniziativa, avviata a gennaio 2023, coinvolge 288 uffici postali. Ad oggi sono già 177 quelli ristrutturati secondo il modello Polis. In altri 23 sono in corso i lavori di ammodernamento.
