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Domani gli Stati generali della Montagna a Roccaraso

Il Comune sarà per due giorni la capitale italiana della Montagna. Presente il Ministro Francesco Boccia. "Bisogna scrivere un'agenda digitale specifica per le aree montane".

Domani e sabato saremo a Roccaraso, in Abruzzo, per gli Stati Generali. Obiettivo: rimettere al centro dell’agenda politica le aree interne e la montagna. Roccaraso, per due giorni, sarà capitale della Montagna italiana. Il governo e il ministro Francesco Boccia hanno scelto la nostra terra per questo importante appuntamento all’indomani del clamoroso risultato ottenuto sul Recovery Fund e in un momento cruciale per gli interventi da programmare nel Masterplan della ricostruzione post pandemia che andrà presentato in Ue ad ottobre. In quella sede saranno indicate tra le priorità le aree più svantaggiate del Paese, che sono però bacino di sostenibilità, di aria, acqua, risorse naturali integre e fonte di salute e benessere. In questo ultimo anno abbiamo aumentato le risorse per le Aree interne e la montagna, ma adesso bisogna capovolgere la piramide. Con la pandemia ci siamo resi ancor di più conto di quanto siano importanti questi territori, che per anni non sono stati rispettati e ai quali sono stati tagliati servizi sociali, sanitari, scuole, provocando spopolamento e concentrazione nelle aree urbane. Dobbiamo ridefinire i Lep e rispettare la Costituzione, il diritto alle pari opportunità e all’eguaglianza dei diritti. La montagna deve avere un Fondo nazionale dotato almeno di 100 milioni di euro l’anno. Oggi abbiamo 20 milioni, in diverse fonti di finanziamento e non servono nuove norme”, così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

“Occorre armonizzare quanto esiste – aggiunge la deputata Dem abruzzese – e attuare la legge sui piccoli Comuni, il Codice forestale, la Strategia delle Green Communities e migliorare quella nazionale per le Aree interne aumentando i territori coinvolti. Inoltre Anas, Rfi, Enel e gli altri operatori devono investire, e così anche le aziende dello Stato. Bisogna accelerare sul Piano banda ultralarga e scrivere un’Agenda digitale specifica per la Montagna. Puntare su una modernizzaazione del sistema degli Enti locali, ponendo le comunità al centro, con un’attenzione speciale sulle vulnerabilita, come quelle delle aree appenniniche colpite dal sisma che qui in Abruzzo ha devastato due volte in pochi anni, nel 2009 e nel 2016/17. Saranno due giorni importanti per il Paese e per l’intero Abruzzo”.

“Grazie alla bella Roccaraso e al suo coraggioso sindaco, Francesco Di Donato, – conclude Stefania Pezzopane – che accoglieranno gli Stati generali della Montagna”.

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