Tutto pronto a Lanciano (Chieti) per il concerto etnosinfonico dell’Orchestra Sinfonica Gioacchino Rossini di Pesaro e dell’Alexian Group per commemorare la rivolta dei Rom e Sinti internati nel campo di concentramento di Auschwitz Birkenau del 16 maggio 1944.
Il luogo scelto inizialmente – scrive Ansa – era il Parco delle Memorie che ospita il Monumento al ‘Samudaripen’: Lanciano, infatti, è medaglia d’oro al valor militare per la Resistenza, unica città in Italia a ospitare un monumento in memoria dei popoli Rom e Sinti uccisi nei campi di concentramento nazisti.
Il concerto è promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Lanciano e ha il patrocinio di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e dei Comuni di Campobasso, Laterza (Taranto) e Lanciano. L’iniziativa è sostenuta dalle associazioni Unione delle Comunità Romanés in Italia (Ucri), Associazione Them Romanò Onlus di Lanciano, Logos Cultura di Pescara, Movimento Culturale Spiragli di Altamura (Bari), Anpi “Trentino La Barba” di Lanciano, Anpi di Lecce, Anpi Regionale Sardegna, Aizo di Torino, associazione “Il Sorriso di Marinella” di Pescara, Issrec di Sondrio, Cgil e Flc-Cgil di Sassari, Scuola d’Italiano “Penny Wirton” di Senigallia