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L’Aquila: Performative 03 festival internazionale d’arte

Un'iniziativa che nasce con lo scopo di creare un laboratorio urbano e innescare nuove relazioni, promossa dal MAXXI

Mentre si avvia a conclusione la terza edizione di Panorama, la grande mostra diffusa itinerante nel centro storico, L’Aquila prepara il ritorno di Performative, il festival internazionale di performance d’arte, danza, musica e teatro promosso dal MAXXI L’Aquila.
Più di venti appuntamenti per tre giorni, da giovedì 14 a sabato 16 settembre all’insegna della sperimentazione. Performative 03 – anche in questo caso gli organizzatori sono arrivati alla terza edizione – si ispira alla tradizione di arti performative in Abruzzo con il contributo di artisti affermati, in particolare Joseph Beuys e Fabio Mauri.

Un’iniziativa che nasce con lo scopo di creare un laboratorio urbano e innescare nuove relazioni, attivare processi di creatività e sperimentazione nel tessuto sociale della città.

Dal MAXXI L’Aquila all’Accademia di Belle Arti, dal Palazzetto dei Nobili a diversi punti del centro (tra cui il palazzetto dei Nobili e a chiesa di San Silvestro), il festival prende vita in tutta la città coinvolgendo performer, musicisti e professionisti di rilevanza nazionale e internazionale. Nuove produzioni si alternano a performance già rodate. Questi gli artisti e le realtà coinvolte: Marco D’Agostin, Aurelio Di Virgilio, Olga Kozmanidze, Marzia Migliora, Motus, Muna Mussie, Daniele Ninarello, Numero Cromatico, OHT, Playgirls from Caracas, Salò, Sissi, Vanja Smiljanić, Emilia Verginelli, John Cascone e Jacopo Natoli con Elena Bellantoni, David Zerbib e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e dell’Esaaa (École Supérieure d’Art Annecy-Alpes).

Viene introdotto per la prima volta quest’anno il premio Performative: riconoscimento attribuito a Olga Kozmanidze per ‘Self-reversing’. Curatori della terza edizione sono il direttore del MAXXI L’Aquila, Bartolomeo Pietromarchi, insieme ad Anne Palopoli, Fanny Borel, Chiara Bertini oltre ai docenti Silvano Manganaro ed Elena Bellantoni. Il programma di talk e approfondimenti è stato stilato da Irene de Vico Fallani e Stefano Gobbi.

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