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Momenti indimenticabili per la 23esima edizione del festival Città di Avezzano

Quando la passione ed una perfetta organizzazione stanno alla guida del timone di una manifestazione come il Festival Città di Avezzano, neanche l’inconveniente tecnico di rito può abbassarne il livello.  Riuscire ad accumulare un successo dopo l’altro per 23 anni di fila, come ci è riuscito il direttore artistico e presentatore Luca Di Nicola, non è impresa da poco.  Negli anni, il Festival Città di Avezzano e Premio Civiltà dei Marsi ha viaggiato di regione in regione, di canzone in canzone ed ha riportato in casa Marsica l’arte e l’orgoglio di una città che segue attivamente Di Nicola ed il suo pubblico senza stancarsi mai.

enricaLa 23esima edizione si è seduta comoda sulle poltrone del Teatro dei Marsi di Avezzano e, fin dai preparativi,  ha tenuto caldo il posto ad ospiti di grande livello. A ricevere il Premio Civiltà dei Marsi, realizzato dagli alunni della professoressa Stefania Ferella del Liceo Artistico di Avezzano e il cui presidente onorario è, da questo anno, il famoso attore Lino Guanciale,  sono stati, nelle serate del 7 e 8 aprile, l’attrice Elena Sofia Ricci, Enrica Bonaccorti omaggiata dal bravo Enrico Mascetti in una versione sentita del brano da lei scritto “Amara terra mia”, Demo Morselli, Sergio Muniz accompagnato dall’impresario Matteo Rebuscini, Marco Falaguasta, Giorgia Trasselli, il cantautore Massimo di Cataldo, Alessandro Cosentini, il talent scout Dino Vitola, Sergio Friscia, Barbara Clara e Monica Magnani vocalist di Laura Pausini ed Eros Ramazzotti.

Un’edizione che ha lasciato il pubblico soddisfatto soprattutto per l’alto livello che alcune canzoni hanno dimostrato di avere nelle versioni suonate dall’orchestra di Corrado Lambona e diretta dal maestro Tiziana Buttari, punti cardine della manifestazione. Testi interessanti, musiche accattivanti e interpretazioni sensibili si sono giocate il tutto per tutto. A vincere la 23esima edizione è stato Alessandro Modesti di Tivoli che, oltre ad aver conquistato il Sipario d’Argento Perrone 2.0, si è aggiudicato il premio “miglior arrangiamento” per il brano inedito “Barboni”: un brano che passa per lo sguardo di qualcuno più sfortunato di noi e che racconta di tutte quelle piccolezze alle quali, purtroppo, non si fa spesso caso.  Al secondo posto  la milanese Manuela Mannarino, prodotta da Remo Elia, e l’avezzanese Laura Fantauzzo con un brano dalle sonorità black, prossimamente su Mediaset Extra. Entrambe hanno condiviso il premio Witel.it.  Al terzo posto, il duo composto da Adelaide Capasso e Antonello Condoluci, lei di Pozzuoli e lui di Reggio Calabria. I due artisti hanno vinto il premio ‘concessionaria GP Automobili’ regalando, al pubblico presente e ad una giuria competente, un’interpretazione travolgente.  Altri premi sono stati ‘Sabatini’, ‘3Store’, ‘Nuovo Ambiente’, ‘dottoresse Di Gregorio’ e ‘Malandra’, rispettivamente al trio Adriano Megna, Antonello Ciani e Luciano Leonzio, al giovane Luca Meo con un brano dal sapore cinematografico, e alle giovani interpreti Maria Luccitti di Celano e Stefania Giancarli.

Nello show si sono esibiti il corpo di ballo di Cinzia Cipriani, Jacopo Scotti ed Alessandra Verna con la ballerina Isabella Conti, la star del musical Chiara Costanzi e i bravissimi breakdancers Prisoners. Molto apprezzato anche l’intervento del direttore musicale del Festival di Sanremo, il maestro Pinuccio Pirazzoli, tornato al Festival dopo essere stato premiato nel 2016. Belli anche i flash moda ‘donna Dorabella’ di Tonia Della Campa e i defilè calzature e abbigliamento ‘Geox’ di Antonio De Luca coreografati dal bravo Ivan Giampietro, con il tocco magico delle acconciature di Antonio Pompilio e del make up di Sofia Anselmi e Giulia Alfidi. Toccanti, inoltre, gli spazi dedicati alla Onlus ‘Amatrice siamo noi’, della presidente Susanna Lombardi e alla realtà consorella ma originaria di Carsoli ‘Edoardo Marcangeli’, che ha adottato il nome di quel bambino che, portato via, tempo fa, dalla Leucemia, si fece promettere dai propri genitori di fare qualcosa di grande per altri bambini come lui, che convivono e conviveranno, purtroppo, con la stessa malattia. Merito, infine, al volontario-eroe sulmonese Pasquale Di Toro, distintosi dopo il sisma di Amatrice.

sergioLa kermesse sarà trasmessa venerdì 21 e sabato 22 aprile alle ore 21 in Italia e in Europa sui canali 119 del digitale terreste per Info Media News, canali 88 e 810 per LaQTv, sul canale 835 di Sky per Ab Channel e sul canale 18 del digitale terrestre per Onda Tv.

Il sipario si è chiuso, ma la macchina non si ferma. Tempo di ricaricare le batterie e ricomincia già il conto alla rovescia per la prossima edizione in cui, ancora una volta, il mattatore Luca di Nicola saprà come stupire l’intera platea, spettatrice di dolci note e sogni realizzati.  (v.t.)

 

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