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Recuperato sul Gran Sasso grazie all’Sos lanciato da GeoResQ

Alpinista salvo dopo segnale lanciato da app di localizzazione

Un alpinista è stato recuperato sul Gran Sasso grazie a un Sos lanciato dall’app GeoResQ, servizio di geolocalizzazione e d’inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna ed agli amanti degli sport all’aria aperta.

 

Il messaggio di richiesta di aiuto è stato inoltrato da uno dei quattro alpinisti coinvolti da una scarica di sassi ai piedi del canale Moriggia-Acitelli, sul Corno Grande.

Uno di loro – scrive l’Ansa – è stato urtato da un sasso che gli ha provocato un trauma al braccio.
La richiesta di soccorso è stata ricevuta dalla centrale operativa GeoResQ di Sassari. L’operatore di centrale ha immediatamente inoltrato le coordinate al Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo che, di concerto con il Nue (Numero unico per l’emergenza), ha richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso di stanza a L’Aquila, che ha elitrasportato le squadre del Cnsas e del soccorso alpino della Guardia di Finanza nei pressi della comitiva.
A causa del forte vento che rendeva oltremodo difficili le operazioni di recupero con l’elicottero, una volta stabilizzato il paziente infortunato, i tecnici hanno fatto rientro verso valle assicurando gli alpinisti e l’infortunato con le corde e riaccompagnandoli a Fonte Cerreto, dove l’infortunato è stato preso in carico dall’ambulanza del 118.
L’app GeoResQ è scaricabile gratuitamente attraverso il cellulare.

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