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In Abruzzo nel 2022 oltre 2.800 incidenti stradali, 59 morti

Rapporto Istat, -26,3% decessi rispetto al 2021

In Abruzzo, nel 2022, ci sono stati 59 morti in incidenti stradali, in calo del 26,3% rispetto agli 80 del 2021, dato in controtendenza con la media nazionale (+9,9%).

Sono 2.824 gli incidenti complessivamente registrati lo scorso anno sul territorio regionale: oltre ai 59 decessi ci sono stati 3.975 feriti.

È quanto emerge dal report “Incidenti stradali in Italia. Anno 2022” curato dall’Istat e pubblicato oggi.

In Abruzzo la maggior parte degli incidenti ha riguardato le strade urbane: 1.853 casi, con 22 morti e 2.478 feriti. Il maggior numero di decessi, 33, è però avvenuto a seguito di incidenti su “altre strade” (793 casi, 1.225 feriti). In coda ci sono le autostrade e i raccordi, con 178 incidenti, 4 morti e 272 feriti. Del totale degli incidenti, in 988 casi si è trattato di scontro frontale-laterale, in 448 casi di tamponamento, in 272 casi di scontro laterale, in 164 casi di scontro frontale e in 140 casi di veicolo in fermata o arresto.

Gli altri 812 casi riguardano incidenti a veicoli isolati.

Dei 59 morti (51 maschi e 8 femmine), 40 erano conducenti, undici erano pedoni coinvolti nell’incidente e otto erano persone trasportate. Dei feriti dello scorso anno, 2.802 erano conducenti, 827 persone trasportate e 346 pedoni.

In Abruzzo l’anno con più incidenti mortali, 174, fu il 2000.

Quello del 2022, fatta eccezione per il 2020, in cui la mobilità è stata condizionata dalle misure restrittive per il Covid-19, è il dato più basso da oltre trent’anni.

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