INFO MEDIA NEWS
Cronaca NEWS SLIDE TV

Lazio Club L’Aquila dona all’associazione Sanfilippo Fighters

"La Sindrome di Sanfilippo non ha una cura, ma noi non ci arrendiamo e combattiamo perché tutti i nostri bimbi possano vivere a pieno la propria vita"

In occasione della partita Lazio – Torino del 22 aprile, sono scese in campo Ginevra e Valeria, due bimbe affette da sindrome di Sanfilippo.

Una iniziativa volta a far conoscere la sindrome di Sanfilippo, malattia genetica rara che colpisce i bambini, caratterizzata da ritardo motorio e cognitivo, neurodegenerazione, disturbi del comportamento. L’unica speranza è la ricerca e l’associazione “Sanfilippo Fighters”, composta da parenti e amici dei bimbi Sanfilippo, porta avanti quotidianamente iniziative di sensibilizzazione, fra le quali anche quelle che, in questi mesi, hanno visto scendere in campo i bimbi Sanfilippo negli stadi di tutta Italia, in tutte le categorie.

Il testimone della solidarietà è passato, stavolta, nelle mani del direttivo del Lazio Club aquilano, guidato da Enrico Lalli, che si è mosso per far sì che Ginevra e Valeria accompagnassero le due squadre all’ingresso in campo, organizzando insieme al Lazio Club di Teramo e Cesaproba un pulman per seguire la squadra.

L’intero ricavato delle prenotazioni del pullman, e non solo, è stato devoluto all’associazione dei “Sanfilippo Fighters”, per un totale di mille euro.

L’Associazione Sanfilippo Fighters, desidera ringraziare Enrico, in qualità di Presidente del Lazio Club L’Aquila e ringraziare tutti soci i per il prezioso gesto di fiducia e di speranza.

“Avete preso a cuore la nostra causa e ti sei impegnato per far scendere in campo Valeria e Ginevra allo stadio Olimpico in occasione di Lazio – Torino. Per noi è stato un regalo grandissimo! Grazie a Voi, abbiamo avuto la possibilità di far conoscere la Sindrome di Sanfilippo e la nostra associazione: questo ci aiuterà a finanziare la ricerca e a sostenere le famiglie con i progetti in corso. La Sindrome di Sanfilippo non ha una cura, ma noi non ci arrendiamo e combattiamo perché tutti i nostri bimbi possano vivere a pieno la propria vita. Come veri sportivi, avete scelto di combattere insieme a noi: non potevamo avere compagni migliori!”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Approvato il piano straordinario di abbattimento dei Cinghiali

Presidente Confagricoltura, Lobene: "Finalmente un provvedimento di buon senso. Queste nuove norme ...
Gioia Chiostri

Sanità, Olivieri al lavoro per ripristinare il Centro di Salute Mentale di Pescara Nord

Redazione IMN

Notte prima degli esami e mascherine

Maturità 2020: maxi orale per 10mila studenti in Abruzzo.
Redazione IMN