“Una settimana straordinaria, di risultati eccezionali frutto di un lungo lavoro, non casuali. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che stiamo facendo e di come il governo accompagna i nostri bisogni. Forti di questi nuovi risultati, dobbiamo fare un salto di qualità. La ricostruzione sia palestra di innovazione e di progettualità. In questa settimana è stata risolta la annosa questione delle tasse e sono stati approvati in Parlamento importanti emendamenti al decreto rilancio. Altro che ignorato il cratere 2009! Siamo al centro di un processo di innovazione di risposte e risultati”. Lo afferma in una nota stampa, Stefania Pezzopane, Deputata Pd e Responsabile nazionale Dipartimento Terremoti e ricostruzione del Pd, in occasione dell’incontro convocato questa mattina nella sede del Pd, a L’Aquila.
Questi, secondo la parlamentare dem, i risultati ottenuti:
1) Il governo Conte, con l’egregia conduzione del Ministro Amendola ha dato sulle tasse sospese e da restituire, la giusta risposta. Un lavoro di squadra eccezionale con le associazioni datoriali ed i sindacati in campo. Le imprese sono salve e L’Aquila ha vinto. 150 milioni di € rimangono su questo territorio. Ora supportiamo le imprese per creare lavoro, con la decontribuzione e gli incentivi.
2) Nel decreto rilancio già ricco di previsioni importanti nel testo del governo, sono stati approvati emendamenti della maggioranza, decisivi per tutti i terremoti. Di speciale importanza anche per il sisma 2009 è l’emendamento per la stabilizzazione dei lavoratori impegnati da 11 anni che stabilisce che già dal 1 novembre 2020 si può procedere con un apposito fondo di 5 milioni per il 2020 e 31 milioni dal 2021. La procedura è definita per legge e comprende anche i precari degli enti Parco, oltre che quelli dei comuni e negli uffici speciali impegnati nella ricostruzione. Inoltre si istituisce la Conferenza permanente per le opere pubbliche del cratere 2009, presieduta dal Provveditore alle opere pubbliche, per mettere tutti gli enti in condizione di esprimere i pareri sugli interventi in maniera contestuale, così da accelerare le procedure per opere nella soglia di 1 milione di €. Di grande importanza l’inserimento del “superbonus cratere”, che aggiunge al contributo per la ricostruzione gli interventi eccedenti realizzabili con il bonus del 110% ed inoltre una versione del superbonus alternativo al contributo pubblico. Insomma con queste ed altre iniziative, segniamo una settimana particolarmente fruttuosa e positiva. Ora continuiamo il lavoro per dare una svolta di innovazione, per usare bene i fondi per il rilancio economico in una logica di sistemi produttivi, di progetto culturale e di lata formazione, con una visione di futuro per questo territorio”.