Il comandante della polizia urbana di Carsoli Stefano Zazza e l’agente scelto Benedetto Angelini sono stati licenziati con un provvedimento firmato dal segretario comunale.
I due sono rimasti coinvolti in un procedimento penale ancora tutto da definire. A Zazza – come riportato dai quotidiani locali – viene contestato l’assenteismo con tutti i reati connessi con quel tipo di condotta quali il falso e il peculato mentre l’altro vigile ha contestazioni minori in concorso.
Zazza rigetta le accuse e precisa che l’udienza preliminare dal gup del tribunale di Avezzano si farà a febbraio del prossimo anno per cui ancora non esiste un rinvio a giudizio. Secondo accuse tutte da provare il comandante sarebbe incorso in una serie di assenze ingiustificate utilizzando anche l’auto del Comune per esigenze non collegate al servizio.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo mentre gli avvocati delle due persone sospettate sono Mario Flammini, Franco Colucci, Omar Sanelli.