Qualche linea guida generale e di sfondo è stata già tracciata. Il Governo si prepara a fronteggiare la crisi da Covid-19 nella famosa fase 2, quella di una eventuale ripartenza a scaglioni.
Nel prossimo decreto, per l’emergenza, verranno stanziati non meno di 50 miliardi, così si legge sull’Ansa Abruzzo. Inoltre: mascherine e distanziamento fino a quando non saranno disponibili terapia e vaccino.
Il 4 maggio, quindi, sarà il primo giro di boa di una situazione che accomuna tutta la Penisola.
Si tratterà di un programma di riaperture omogeneo su base nazionale ma tenendo conto delle specificità delle regioni e di un sostegno più forte alle fasce deboli.