[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/10/02_10_1720TANGREDI20CRISI20OLICAR_thumb61.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/02_10_17%20TANGREDI%20CRISI%20OLICAR.mp4[/KGVID] Lo stipendio di agosto galleggia ancora nella dimensione temporale del forse. E verranno pagati con ritardo, in base ad una comunicazione stessa dettata dall’azienda il 7 settembre scorso, anche le retribuzioni del mese appena trascorso, di ottobre, di novembre e la 13esima del futuro mese di gennaio 2018.
«La società che gestisce l’appalto della Asl 1 è in una condizione economico-finanziaria assolutamente disastrosa. – avverte Tangredi, segretario provinciale Fim-Cisl – Il 5 ottobre prossimo, dovrà esserci una pronuncia da parte del Tribunale di Asti. Io non so come finirà questa storia.; ricordiamo, infatti, che dai livelli occupazionali dei lavoratori, che sono circa 100, dipende anche il futuro del nostro territorio e della nostra Provincia. Se noi entriamo attualmente nello stato di agitazione e, successivamente, iniziamo l’azione di lotta, creeremo, in questo modo, disagio alla cittadinanza o a chi, comunque, usufruisce giornalmente dei servizi ospedalieri».