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Al Cardiopadel anche il primario marsicano Stefano Guarracini

Evento che nasce da un incrocio tra sport e beneficenza, a Pescara. L'appuntamento col padellando benefico vede la presenza dei più noti cardiologi italiani e di alcuni dei più grandi ex giocatori di calcio, per una giornata all'insegna della salute a 360 gradi.

In medicina si sa, salvare una sola vita può fare tutta la differenza possibile.

Ed è per questo che, in occasione della Giornata della Cardioprotezione, giovedì 25 maggio 2023 presso la struttura sportiva del Porto Turistico Marina di Pescara, si terrà “Cardiopadel – Chi salva una vita salva il mondo intero”.

Organizzato da Stefano Guarracini, primario di Cardiologia della Casa di Cura Pierangeli, dall’ex giocatore Gigi Di Biagio, da Daniele Sebastiani, presidente del Pescara e dall’assessore Alfredo Cremonese e promosso da ASD Padelmania, dalla Casa di Cura Pierangeli e dal Comune di Pescara, l’appuntamento vede la presenza dei più noti cardiologi italiani e di alcuni dei più grandi ex giocatori di calcio, per una giornata all’insegna della medicina, della salute e dello sport.

Non solo sport, perché l’evento benefico si svilupperà in due momenti distinti: in mattinata si terrà un convegno cardiologico di livello nazionale, i cui responsabili scientifici sono Stefano Guarracini e Michele Di Mauro della Casa di Cura Pierangeli, in cui verranno trattati temi di estrema attualità, come la morte cardiaca improvvisa, la quale provoca numerose vittime che potrebbero essere evitate, se rianimate tempestivamente. Nel pomeriggio, invece, sempre al Porto Turistico, il torneo di padel, che vede amichevolmente sfidarsi i medici aderenti e numerose stelle del calcio italiano come Francesco Totti, Christian Vieri, Andrij Ševčenko, Luca Toni e Roberto Mancini.

Il costo del biglietto d’ingresso è 10 euro e il ricavato sarà utilizzato per acquistare 20 defibrillatori automatici per la città di Pescara.

L’obiettivo finale? Quello di cardioproteggere tutta la città, con ben 50 defibrillatori sparsi in tutto il territorio: sarebbe, sottolinea Guarracini, l’unica città in Italia.

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